L’ISPI fa il punto sulla letalità del coronavirus: quali sono i veri numeri?

L’ISPI e il coronavirus. L’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale, la cui sede si trova a Milano, sta seguendo con la massima attenzione l’emergenza sanitaria determinata dalla pandemia in Italia e nel mondo.

ISPI e coronavirus, quali sono i veri numeri?

Interessante l’approfondimento di oggi, 27 marzo, dedicato alla reale letalità del virus con particolare riferimento ai casi di Italia e Cina. Guardando i numeri ufficiali del contagio nel nostro Paese, infatti, sembrerebbe che la mortalità causata dal Covid19 sia pari a quasi al 10% (9,9% al 24 marzo – nell’immagine in alto la mortalità apparente da coronavirus in alcuni paesi del mondo, fonte ISPI). Una percentuale spaventosa. Più contenuta, ma comunque enorme, quella registrata nel gigante asiatico che si assesta, invece, intorno al 4%. In realtà, però, sia in Italia, sia in Cina queste percentuali ricavate dai dati ufficiali non sembrano essere veritiere. Al contrario, la letalità reale nel nostro paese sarebbe dell’1,14%, mentre in Cina dello 0,7%.

Leggi anche: Attività aperte durante il lockdown per coronavirus

In cosa si sta sbagliando?

L’errore probabilmente risiede nel conteggio dei casi che in Italia, secondo l’ISPI, sarebbero circa dieci volte di più rispetto a quelli riportati dalle statistiche ufficiali. Stando così le cose, una volta rifatti i conti con le nuove cifre la letalità del Covid19 nel nostro paese crollerebbe, come detto, all’1,14%. E’ possibile consultare l’intero studio online cliccando qui.

ISPI e coronavirus, una sezione ricca di informazioni

Nel sito dell’Istituto i contenuti dedicati alla pandemia sono numerosi, molti dei quali sottoforma di video. Attraverso di essi è possibile ricavare un’accurata panoramica sull’andamento della pandemia anche dal punto di vista geopolitico sia nel nostro paese, sia a livello globale.

Leggi anche: STOPCovid19 by Webtek: cresce l’attesa per l’app che frena il virus

Chi è e cosa fa l’ISPI

Fondato nel 1934, l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale è oggi riconosciuto tra i più prestigiosi think tank (gruppo di esperti), dedicati allo studio delle dinamiche internazionali. E’ l’unico istituto italiano – e fra i pochissimi in Europa – ad affiancare alle attività di ricerca un significativo impegno nella formazione, nella convegnistica e nelle attività di analisi e orientamento sui rischi e sulle opportunità a livello mondiale per le imprese e le Istituzioni.