Giornata di Raccolta del Farmaco, cos’è e come donare

Si avvicina l’appuntamento con la Giornata di raccolta del farmaco, evento ormai da 21 anni organizzato da Banco Farmaceutico in collaborazione con AIFA, Cdo opere Sociali, Federfarma, Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Federchimica Egualia e Federsalus.

La Giornata di raccolta del farmaco dura una settimana

Come già l’anno scorso, in occasione del 20° anniversario, la GRT – Giornata di Raccolta del Farmaco 2021 non si protrarrà per un giorno solo, ma per un’intera settimana. Appuntamento dunque, nelle farmacie aderenti, dal 9 al 15 febbraio.

Come funziona

Nella settimana indicata, chi vorrà, potrà donare uno o più farmaci acquistandoli nelle farmacie aderenti e consegnandoli ai volontari presenti. Impegnati nella realizzazione dell’iniziativa, infatti, saranno migliaia di volontari che, senza chiedere nulla in cambio, metteranno a disposizione il proprio tempo libero (almeno un paio d’ore) all’interno delle farmacie. Il ruolo dei farmacisti sarà invece quello di indirizzare i clienti, suggerendo le categorie di farmaci di cui c’è maggiore ed effettivo bisogno .

Leggi anche: Il Covid 19 e le province secondo il dottor Spada

Quali farmaci donare

Le categorie più richieste solitamente sono antinfluenzali, antinfiammatori e antipiretici. Nel corso degli anni, Banco Farmaceutico è riuscito nell’intento di dare una risposta sempre più adeguata e puntuale al bisogno farmaceutico degli enti caritativi. Coperte quasi tutte le categorie dei prodotti “da banco”. In particolare, sono stati distribuiti farmaci per disturbi gastrointestinali, antimicotici topici, antibiotici, antisettici e disinfettanti, antipiretici, preparati per la tosse, antistaminici per uso orale, decongestionanti nasali, anestetici locali e altre tipologie.

Quanto si è raccolto fino a oggi

In 20 anni la Giornata di Raccolta del Farmaco ha raccolto oltre 5.600.000 farmaci. Il controvalore commerciale è pari a circa 34 milioni di euro. L’anno scorso hanno aderito all’iniziativa 4.944 farmacie e oltre 22.000 volontari. Dei 541.075 farmaci raccolti hanno beneficiato oltre 473.000 persone assistite dai 1.859 Enti convenzionati con Banco Farmaceutico.

Giornata di raccolta del farmaco e povertà sanitaria

La Giornata (settimana) di raccolta del farmaco è nata ed esiste ancora oggi perché la povertà sanitaria resta una piaga molto diffusa in Italia. Secondo l’«8° Rapporto donare per curare, povertà sanitaria e donazione farmaci» (2020), infatti, le persone in difficoltà economica possono spendere per curarsi solo 10-15 euro a testa ogni mese. La capacità di spesa sanitaria dei non poveri è invece pari a circa 65 euro. Infine, le statistiche rivelano che, a tutt’oggi, sono circa 434.000 le persone che non riescono a curarsi come dovrebbero perché in povertà.

Foto: HeungSoon da Pixabay