Food delivery e coronavirus: raccomandazioni per le consegne e per i ristoratori

In piena emergenza da coronavirus sta assumendo sempre più importanza il food delivery. Sono le consegne a domicilio che stanno permettendo a milioni di persone, soprattutto anziane, di sopravvivere senza alcun problema anche in questo momento.

Food delivery e coronavirus, la sicurezza prima di tutto

Sia chi produce e confeziona il cibo, infatti, sia i fattorini devono rispettare le regole in modo rigoroso. Bisdogna farlo per tutelare la salute dei consumatori, sé stessi e tutti coloro che lavorano nella catena produttiva.
Ecco allora le linee guida rivolte ai ristoranti per quanto riguarda l’attività di food delivery diffuse da AssoDelivery (l’associazione di categoria dei drivers) e FIPE (Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi). Indicazioni in linea con quanto disposto dalle autorità e dal Ministero della Salute.

1 – Raccomandazioni che tutti devono osservare

• Tutti – affermano le due associazioni – devono seguire scrupolosamente le ​raccomandazioni del Ministero della Salute​.

2 – igiene e distanze

• I ristoratori mettono a disposizione del proprio personale prodotti igienizzanti, assicurandosi del loro utilizzo tutte le volte che ne occorra la necessità e raccomandano di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro nello svolgimento di tutte le attività.

3 – Aree per il ritiro del cibo

• I ristoratori definiscono delle aree destinate al ritiro del cibo preparato per le quali osservano procedure di pulizia e igienizzazione straordinarie. Queste aree devono essere separate dai locali destinati alla preparazione del cibo.

4 – Rispettare le distanze

• Il ritiro del cibo preparato e la relativa consegna avviene assicurando la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e l’assenza di contatto diretto.

5 – Appositi contenitori

• Il cibo preparato viene chiuso in appositi contenitori (o sacchetti) tramite adesivi chiudi-sacchetto, graffette o altro, per assicurarne la massima protezione.

6 – Zaini e contenitori accuratamente igienizzati

• Il cibo preparato viene riposto immediatamente negli zaini termici o nei contenitori per il trasporto. Questi devono essere mantenuti puliti con prodotti igienizzanti, per assicurare il mantenimento dei requisiti di sicurezza alimentare.

7 – consegna distanziata

• La consegna del cibo preparato avviene assicurando la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e l’assenza di contatto diretto.

8 – Food delivery e coronavirus, se hai sintomi, resta a casa

• Chiunque presenti ​sintomi simili all’influenza resti a casa, sospenda l’attività lavorativa, non si rechi al pronto soccorso, ma contatti il medico di medicina generale o le autorità sanitarie.

Foto di Kai Pilger da Pixabay