Vaccinazione anti Covid: stanziati 150 milioni per gli indennizzi ai danneggiati

Indennizzi per i danneggiati dalla vaccinazione contro il Covid? Sono una novità introdotta con il Decreto sostegni che incontra il plauso di Federsanità.

Indennizzi per i danneggiati dalla vaccinazione anti Covid

Il Decreto sostegni prevede che i danneggiati da vaccinazione contro il Covid verranno risarciti dallo Stato. Si ha diritto all’indennizzo in caso di lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica a causa della vaccinazione anti Sars-CoV2 raccomandata dall’autorità sanitaria italiana. Lo strumento, già previsto per le altre vaccinazioni e per i danni da sangue infetto, rappresenta una modalità di sanità solidale e pacificatrice che era auspicata da tempo da Federsanità.

Verso una nuova solidarietà sociale


Orientarsi verso un sistema “no fault”, con ristoro di tipo indennitario, anche per ipotesi ulteriori rispetto ai vaccini, aprirebbe una strada che esalta il valore della solidarietà sociale. Una via che esalta l’importanza di una rinnovata alleanza tra paziente e SSN. Con il provvedimento di compie un nuovo passo nella mediazione tra il fondamentale interesse all’adeguato ristoro delle vittime e quello, altrettanto fondamentale, di mantenere vivo e solido il Servizio Sanitario Nazionale.

Indennizzi per i danneggiati dalla vaccinazione contro il Covid: ecco quanti sono

In tutto sono stati stanziati 150 milioni per gli indennizzi ai danneggiati dalla vaccinazione contro il Sars-Cov-2. Un decreto di Ministero della Salute e del Mef indicherà le modalità di monitoraggio annuale delle richieste. In particolare, 50 milioni sono stati stanziati per il 2022 e 100 quelli per il 2023.

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Chi è Federsanità

Federsanità è la Confederazione delle Federsanità Anci regionali (articolo 27 Statuto Anci). L’organizzazione associa le Aziende Sanitarie Locali, Ospedaliere e gli Irccs insieme ai rappresentanti dei Comuni associati alle Anci regionali di riferimento. Federsanità opera con l’obiettivo di favorire azioni e politiche per la promozione di percorsi di integrazione socio-sanitaria e socio-assistenziale orientati a una nuova concezione della “presa in carico” dei pazienti. Prossimità, proattività, personalizzazione e partecipazione sono i cardini intorno ai quali ruota l’attività di Federsanità.