Emergenza Coronavirus, l’ordinanza della Regione Lombardia per bloccare i contagi

Emergenza Coronavirus in Lombardia. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, hanno firmato un’ordinanza con la quale, si dispongono una serie di provvedimenti per l’intero territorio della Lombardia.

Emergenza Coronavirus

Dunque, oltre a quanto già disposto con le norme e le ordinanze per i Comuni compresi nella ‘zona rossa’ di Codogno, Castiglione D’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano, per il restante territorio della Regione Lombardia valgono le seguenti disposizioni.

Sospensione di ogni manifestazione o evento

E’ stabilita la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi
natura. Stop pertanto anche a eventi e a ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato. Sospese infine anche le iniziative di carattere culturale, ludico sportivo e religioso, anche se in luoghi chiusi aperti al pubblico.

Chiusura dei nidi e delle scuole di ogni ordine e grado

Saranno chiusi i nidi, i servizi educativi dell’infanzia e le scuole di ogni ordine e grado. Chiusura della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore. Chiusura inoltre dei corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani. Sono esclusi dalla chiusura gli specializzandi e i tirocinanti delle professioni sanitarie. Non sono sospese invece le attività formative svolte a distanza.

Chiusura di cinema, musei e luoghi di cultura

L’ordinanza regionale prevede la sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei, dei cinema, nonché di altri istituti e luoghi di cultura.

Sospese le gite scolastiche

Decretata la sospensione di ogni viaggio d’istruzione, sia sul territorio nazionale sia estero.

Obbligo di quarantena domiciliare per chi arriva da zone a rischio epidemiologico

Le persone che hanno fatto ingresso in Lombardia da zone a rischio
epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione mondiale
della sanità, sono obbligate comunicare la circostanza al Dipartimento di
prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio.
Questa provvede a comunicarlo all’autorità sanitaria competente per
l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con
sorveglianza attiva.

Emergenza Coronavirus, bar e pub chiusi dalle ore 18 alle 6

Il provvedimento impone a bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di
intrattenimento aperto al pubblico di chiudere dalle ore 18 alle ore 6. Verranno definite misure per evitare assembramenti al loro interno.

Esercizi commerciali nei centri commerciali chiusi il sabato e la domencia a eccezione degli alimentari

Infine, chiusura nelle giornate di sabato e domenica per gli esercizi commerciali all’interno dei centri commerciali e dei mercati. Fanno invece eccezione i punti di vendita di generi alimentari. E’ prevista la chiusura per le manifestazioni fieristiche.

Situazione monitorata con continuità

“Il Presidente della Regione Lombardia, sentito il Ministro della Salute – conclude l’ordinanza – può modificare le disposizioni in ragione dell’evoluzione epidemiologica. La stessa ordinanza ordinanza ha validità immediata e fino a domenica 1 marzo 2020 compreso, fatte salve eventuali e ulteriori successive disposizioni”.