Il primo cartone animato, una vera fantasmagoria

Il primo cartone animato moderno? Non è americano e neanche inglese, piuttosto è francese e risale niente meno che al 1908. Ha, dunque, quasi 115 anni.

Il primo cartone animato: Fantasmagorie

Titolo di questo semplice “corto” d’animazione è Fantasmagorie. Per la regia di Émile Cohl, la pellicola è considerata dagli storici come il primo vero e proprio film d’animazione, o cartone animato, della storia del cinema. La data esatta del giorno di distribuzione è il 17 agosto 1908.

La trama

E’ la storia di un simpatico personaggio che s’imbatte in persone e oggetti che cambiano forma. La signora col cappellone a teatro che impedisce la visuale diventa un mago che si rinchiude in un baule, il signore allampanato si trasforma in un contadino cinese, la bottiglia di vino diventa un fiore, l’elefante si trasforma in palazzo e così via. C’è spazio anche per le mani dell’animatore che raccoglie i cocci del protagonista ricomponendolo prima dei saluti finali.

Leggi anche: La vita del pugile Giovanni Parisi diventa un film

La lavorazione

La lavorazione ha avuto luogo da marzo a giugno del 1908 con Émile Cohl. In tutto l’animatore ha creato 700 disegni utilizzando una lastra di vetro illuminata come tavolo e disegnando linee nere su carta, poi creando leggere variazioni fino a generare le 700 immagini. Alla fine il risultato è stato stampato in negativo per ottenere l’effetto lavagna. In tutto il cartone animato dura due minuti circa.

Il primo cartone animato, perché il titolo

Il titolo si richiama al Fantasmografo, una variante della lanterna magica che era usata per creare effetti di animazione sulle pareti di una stanza, per esempio proiettando su di esse fantasmi o nuvole che apparivano così in movimento.