Il pastificio più antico d’Italia risale al 1827

Qual è il pastificio più antico d’Italia e, presumibilmente, del mondo? E’ il Pastificio Buitoni di Sansepolcro in provincia di Arezzo, fondato da Giulia Boninsegni e Giovanni Battista Buitoni nel 1827 nel cuore di quello che, all’epoca, era il Granducato di Toscana.

Il pastificio più antico d’Italia: mamma Giulia e i suoi figli

Mamma Giulia Boninsegni è una massaia la cui abilità nel preparare la pasta varca presto i confini del borgo di Sansepolcro conquistando i buongustai locali e quelli dei paesi vicini. L’azienda resta per decenni a carattere artigianale. Nel frattempo i figli della coppia, Giovanni e Giuseppe Buitoni, aprono un laboratorio a Città di Castello che permette di incrementare la produzione dei genitori. Nel 1879 l’azienda si trasforma in Società e nel 1882 inizia la realizzazione del primo insediamento produttivo non distante dalla Fortezza Medicea.

L’evoluzione ai primi del ‘900

L’azienda cresce e ai primi del ‘900 è ormai consolidata. Oltre alla pasta, inizia a produrre anche il cioccolato quando nel 1907 Francesco Buitoni, figlio di Giovanni, insieme ad altri soci tra cui Annibale Spagnoli, fonda la Società Perugina per la fabbricazione di confetti. E’ la storia di un gruppo di imprenditori dagli interessi variegati, basti pensare che Annibale è il marito di Luisa Spagnoli. Quest’ultima, oltre ad aver inventato i Baci Perugina, ha anche conquistato fama internazionale con la sua celebre casa di moda.

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Le proprietà passano, il marchio resta

La storia della Buitoni prosegue per tutto il XX secolo. La famiglia mantiene le redini di quello che nel tempo è diventato un vero colosso industriale fino al 1984, quando vende il pacchetto azionario alla CIR di Carlo De Benedetti. Questi, dal canto suo, stabilisce di cedere il controllo dell’azienda alla Nestlè che nel 2008 affitta il marchio alla TMT Newlat Spa, già proprietaria di altri storici brand del settore alimentare, dando inizio al rilancio degli impianti produttivi di Sansepolcro. Nestlè resta tutt’oggi proprietaria del marchio Buitoni e controlla direttamente alcuni stabilimenti in Italia.

In apertura: Foto di congerdesign da Pixabay