Spumanti italiani protagonisti delle Feste
Gli spumanti italiani sovrani in tavola durante le Feste. In Italia, infatti, durante il periodo di Natale verranno stappate oltre 78 milioni di bottiglie (6% in più rispetto allo scorso anno). Di queste ben 74,7 milioni di produzione italiana (+8%) e il resto importate dall’estero (-25%).
Milioni di bottiglie di spumanti italiani in tavola per le feste
In media, ogni italiano consumerà quasi 3 bottiglie di bollicine (2,7 per la precisione), considerando solo i consumatori abituali di vino che in Italia sono circa 29 milioni. All’estero, invece, le bollicine italiane supereranno i 190 milioni di bottiglie stappate, con un aumento del 6% rispetto al Natale 2018.
Così l’Unione Italiana Vini
“I nostri vini spumanti avranno un posto d’onore sulle tavole degli italiani durante le prossime festività natalizie” commenta Paolo Castelletti, segretario generale di Unione Italiana Vini. “I dati sui consumi interni (+5,9% rispetto al 2018) dimostrano che i nostri prodotti hanno sempre più appeal. Non solo, le scelte d’acquisto sono sempre più orientate al made in Italy piuttosto che sugli spumanti esteri”.
Ottime prospettive per il futuro
“Una fiducia – prosegue Castelletti – che fa bene economicamente all’Italia. Essa rappresenta inoltre anche una crescita culturale positiva che permette di guardare al futuro del comparto con ottimismo. Molto soddisfacenti inoltre i risultati registrati dalle esportazioni (+6% rispetto allo scorso anno). Ciò conferma come il vino spumante italiano riesca a riscuotere grande apprezzamento anche all’estero. Ancora più confortante il fatto che questo successo non sia limitato al periodo natalizio, ma si estenda a tutto il resto dell’anno”.
Un 2020 all’insegna della sostenibilità
“Il vino italiano nel suo complesso sta per chiudere un anno positivo, pur sapendo che dovrà lavorare sodo per continuare a crescere ed aumentare la propria penetrazione nei mercati extra europei – conclude il segretario – Non a caso, internazionalizzazione e sostenibilità saranno i temi caldi su cui si concentrerà il comparto del vino italiano nel 2020”.
Gli spumanti italiani più venduti per i brindisi delle feste
Per fine anno sono previste in crescita le vendite di tutte le principali denominazioni. Andranno bene sia quelle a metodo classico, come Trento, Oltrepò Pavese e Franciacorta (+8% cumulato), sia quelle a metodo italiano, come Asti e Prosecco (+7%) o provenienti da areali “minori”. In questi ultimi anni, infine, si è registrato un aumento significativo delle produzioni di bollicine dall’Abruzzo alla Sicilia, passando per Toscana e Centro Italia.