Scienza

Einstein Telescope in Sardegna? L’INGV sostiene Sos Enattos

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) sostiene attivamente la candidatura del sito minerario per ospitare la futura infrastruttura europea dedicata allo studio delle onde gravitazionali

 

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) sostiene attivamente la candidatura del sito minerario di Sos Enattos per ospitare l’Einstein Telescope, la futura infrastruttura europea dedicata allo studio delle onde gravitazionali. L’iniziativa, approvata dalla Giunta regionale della Sardegna, prevede l’apertura di due punti informativi strategici per promuovere il progetto scientifico sul territorio.

Einstein Telescope: due info point per avvicinare la comunità al progetto

I punti informativi saranno allestiti a Lula, centro geografico e simbolico dell’iniziativa, e a Nuoro, dove sarà realizzato anche un ampio spazio espositivo permanente. Questi centri rappresentano un ponte diretto tra la comunità locale e il progetto scientifico, offrendo informazioni aggiornate e coinvolgendo cittadini, studenti e turisti nel valore tecnologico dell’Einstein Telescope.

Attività educative e divulgazione scientifica

Gli spazi informativi ospiteranno eventi divulgativi, workshop e attività educative sviluppate in collaborazione con enti scientifici e accademici coinvolti nel progetto. L’obiettivo è raccontare il ruolo strategico che la Sardegna può assumere nel panorama internazionale della ricerca sulle onde gravitazionali, rendendo accessibile al pubblico la complessità di questa sfida scientifica.

Il sostegno dell’INGV al progetto territoriale

“Come INGV siamo molto contenti di questa iniziativa e metteremo a disposizione le nostre migliori competenze scientifiche e divulgative”, dichiara Fabio Florindo, Presidente dell’INGV. “Gli info point e lo spazio espositivo rappresentano un’occasione preziosa per condividere con la comunità il valore di un progetto che unisce ricerca d’avanguardia e crescita per il territorio”.

L’Einstein Telescope: una sfida scientifica internazionale

L’Einstein Telescope sarà un rivelatore sotterraneo di onde gravitazionali, posizionato tra i 200 e i 500 metri di profondità, capace di esplorare fenomeni cosmici mai osservati precedentemente. La candidatura di Sos Enattos è sostenuta dal Governo italiano con il Ministero dell’Università e della Ricerca come capofila, insieme alla Regione Sardegna, alle Università di Cagliari e Sassari, all’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e ai Comuni del territorio interessato.