
Nuova era per l’AC Monza: il futuro è americano!
Finisce la straordinaria avventura della famiglia Berlusconi alla guida del sodalizio biancorosso. Sottoscritto un accordo con il fondo a stelle e strisce Beckett Layne Ventures per il passaggio dell’80% delle quote entro l’estate. Il restante 20% passerà di mano entro giugno 2026. Galliani e Baldissoni guideranno il processo di transizione. Grazie alla passione (e ai soldi) di SIlvio Berlusconi il Monza ha conquistato la Serie A per la prima volta in 110 anni di storia
Con una mossa destinata a ridisegnare il futuro dell’AC Monza, la Fininvest della famiglia Berlusconi ha siglato un accordo per cedere il club al fondo americano Beckett Layne Ventures. L’operazione, annunciata il 1° luglio 2025, segna la fine di un’epoca per il calcio brianzolo e si inserisce in un trend sempre più marcato: il calcio italiano di vertice che si tinge di stelle e strisce. La transazione, valutata circa 45 milioni di euro, prevede un passaggio graduale delle quote. L’80% sarà trasferito entro l’estate e il restante 20% entro giugno 2026. A guidare la transizione ci saranno figure chiave come Mauro Baldissoni, ex dirigente della AS Roma, e Adriano Galliani, storico amministratore delegato del club biancorosso.
Una transizione graduale per l’AC Monza
L’accordo tra Fininvest e Beckett Layne Ventures struttura il passaggio di proprietà AC Monza in due fasi: l’80% delle quote passerà immediatamente al fondo americano, mentre il restante 20% sarà ceduto entro il prossimo anno. Fino a quel momento, Fininvest manterrà una presenza nel Consiglio di Amministrazione, garantendo continuità nella gestione del club. Questa scelta riflette l’intenzione di preservare l’identità brianzola del Monza, un club che, sotto la guida di Silvio Berlusconi dal 2018, ha vissuto una rapida ascesa dalla Serie C alla Serie A, pur affrontando la recente retrocessione in Serie B.
Chi è Beckett Layne Ventures
Con sede a Larchmont, New York, e guidata da Brandon Berger, Beckett Layne Ventures è una società di venture capital specializzata in sport, media e intrattenimento. Il fondo vanta esperienze significative nel calcio europeo, con collaborazioni che includono il Chelsea e altre realtà sportive internazionali. La cordata americana si avvale di advisor di peso come Mauro Baldissoni, figura nota nel calcio italiano per il suo passato alla Roma, dove ha ricoperto ruoli dirigenziali di alto livello. Baldissoni salvo imprevisti dovrebbe essere il nuovo amministratore delegato del Monza, portando con sé una visione strategica che coniuga il pragmatismo americano con la conoscenza del calcio italiano.
Nuova dirigenza: Baldissoni e Burdisso al timone
Al fianco di Baldissoni, il ruolo di direttore sportivo a quanto risulta sarà affidato a Nicolas Burdisso, ex calciatore e dirigente con un’esperienza di tre anni come direttore tecnico della Fiorentina. La sua conoscenza del calcio italiano e internazionale sarà fondamentale per ricostruire una squadra competitiva, con l’obiettivo di riportare il Monza in Serie A dopo la retrocessione.
Il futuro dell’AC Monza e il calcio americano in Italia
E che sarà di Adriano Galliani, artefice della prima storica promozione in Serie A, insieme al compianto presidente Silvio Berlusconi? rimarrà una figura centrale nel Monza, almeno fino al completamento del passaggio di consegne nel 2026.
L’accordo sottoscritto da Fininvest e Beckett Layne Ventures si inserisce in un contesto più ampio, in cui il calcio italiano vede una crescente influenza americana. Club come Inter, Milan, Roma, Parma, Fiorentina e Verona, infatti, sono già sotto il controllo di investitori statunitensi. Questo trend riflette l’attrattiva del calcio italiano, con il Monza che si prepara a scrivere un nuovo capitolo della propria storia dal respiro internazionale.
Il comunicato ufficiale di Fininvest
𝐅𝐢𝐧𝐢𝐧𝐯𝐞𝐬𝐭 e 𝐁𝐞𝐜𝐤𝐞𝐭𝐭 𝐋𝐚𝐲𝐧𝐞 𝐕𝐞𝐧𝐭𝐮𝐫𝐞𝐬 (BLV) hanno sottoscritto un accordo per la cessione del 100% del capitale sociale dell’AC Monza a favore di BLV.
L’operazione prevede un primo trasferimento dell’80% delle quote entro l’estate, mentre il restante 20% sarà ceduto entro giugno 2026.
Fino a quel momento, Fininvest manterrà una rappresentanza nel Consiglio di Amministrazione del club, in linea con la propria quota di partecipazione residua.
Beckett Layne Ventures, con sede negli USA e guidata da 𝐁𝐫𝐚𝐧𝐝𝐨𝐧 𝐁𝐞𝐫𝐠𝐞𝐫, è un partner finanziario e consulente strategico per aziende attive nei settori dello sport, dei media e dell’intrattenimento.
Il team di BLV, insieme ai propri partner e advisor, tra cui 𝐌𝐚𝐮𝐫𝐨 𝐁𝐚𝐥𝐝𝐢𝐬𝐬𝐨𝐧𝐢 (per diversi anni figura apicale della AS Roma), vanta una solida esperienza nello sport professionistico, con un focus particolare sul calcio europeo.

L’articolo pubblicato dall’agenzia Reuters
La traduzione dell’articolo pubblicato dalla Reuters, il cui originale è disponibile cliccando qui
“La famiglia Berlusconi ha concordato di vendere il club di calcio AC Monza alla società di investimento con sede negli Stati Uniti Beckett Layne Ventures, come dichiarato in un comunicato martedì, segnando la fine di un’era per uno dei grandi sostenitori dello sport in Italia.
L’accordo valuta il club, retrocesso dalla Serie A la scorsa stagione, a circa 45 milioni di euro (53 milioni di dollari) compresi i debiti, secondo una fonte a conoscenza della questione.
La vendita segna il ritiro della famiglia Berlusconi dal calcio, dopo la morte nel 2023 di Silvio Berlusconi, quattro volte Primo Ministro italiano e magnate dei media.
Silvio Berlusconi, che in precedenza possedeva i campioni europei sette volte AC Milan, ha preso il controllo del Monza nel 2018 quando giocavano nella terza divisione italiana in un affare che si diceva valesse solo 3 milioni di euro.
Guidato dall’ex dirigente dell’AC Milan Adriano Galliani, Monza, una città appena a nord di Milano, ha ottenuto la sua prima promozione in Serie A nel 2022 ma ha concluso la scorsa stagione all’ultimo posto.
Quella retrocessione ha costretto Fininvest, la holding dei Berlusconi, a ridurre il valore contabile del club del 70% a 30 milioni di euro.
In base all’accordo, Beckett Layne Ventures acquisirà una partecipazione dell’80% nel club, con Fininvest che inizialmente manterrà una partecipazione del 20% prima di un’uscita completa entro giugno 2026.
Da quando Berlusconi ha preso il controllo del club, il Monza ha accumulato perdite di 270 milioni di euro. Solo nel 2024, la perdita è stata di 48 milioni di euro.
AC Monza è l’ultimo club di calcio italiano venduto a un investitore statunitense. I club di prima divisione Inter Milano, AC Milan, Roma, Parma, Fiorentina e Hellas Verona sono tutti controllati da proprietari statunitensi”.