Carburanti green prodotti da aria e sole: no, non è fantascienza
Immaginate immense distese di deserti trasformate in centrali per la produzione di carburanti prodotti da aria e sole. Questo scenario, che sembra fantascienza, è sempre più vicino grazie a un’innovazione del Politecnico Federale di Zurigo (ETHZ). Sebbene la notizia risalga al 2021, il progetto continua a suscitare interesse per il suo potenziale di rendere i trasporti più sostenibili. Pubblicata sulla prestigiosa rivista Nature (Drop-in fuels from sunlight and air), questa tecnologia dimostra che è possibile produrre carburanti sintetici come alternative a cherosene, benzina e diesel, rivoluzionando settori come l’aviazione e il trasporto marittimo.
Carburanti prodotti da aria e sole: ome funziona la raffineria solare
Il cuore del processo è una raffineria solare che utilizza luce solare e aria per generare carburante. Attraverso un sistema di Direct Air Capture (DAC), l’impianto estrae anidride carbonica e acqua dall’atmosfera. Una parabola concentra la luce solare fino a 3.000 volte, raggiungendo temperature di 1.500 gradi Celsius in un reattore solare. Qui, l’ossido di cerio facilita la trasformazione di CO2 e acqua in syngas, una miscela di monossido di carbonio e idrogeno. Questo syngas viene poi convertito in metanolo puro, un carburante liquido pronto per l’uso. Sebbene la produzione attuale sia limitata (circa mezzo decilitro di metanolo da 100 litri di syngas in sette ore), il processo è un traguardo fondamentale per la fattibilità della tecnologia.
Un futuro più verde per i trasporti
I carburanti prodotti da aria e sole possono ridurre significativamente le emissioni di gas serra, soprattutto nei settori marittimo e aereo, responsabili dell’8% delle emissioni globali. La tecnologia, sviluppata da ricercatori come Aldo Steinfeld e portata avanti da aziende svizzere come Climeworks e Synhelion, è in fase di espansione. Synhelion, ad esempio, ha raccolto 16 milioni di franchi per costruire un impianto in Germania, in collaborazione con l’agenzia aerospaziale tedesca (DLR). La possibilità di installare questi impianti in regioni desertiche, ricche di luce solare, apre scenari di produzione su larga scala.
Carburanti da aria e sole: verso un’industria sostenibile
Nonostante i progressi, la strada verso la commercializzazione di massa è ancora lunga. Tuttavia, il lavoro del Politecnico di Zurigo e delle sue spin-off dimostra che i carburanti prodotti da aria e sole sono una soluzione concreta per un futuro sostenibile. Con ulteriori sviluppi e investimenti, questa tecnologia potrebbe trasformare i deserti in hub di produzione di carburanti ecologici, rendendo i trasporti non solo più puliti, ma anche economicamente vantaggiosi. Il sogno di un’energia pulita è sempre più vicino.
Condividi su:
